Get Control raggiungere e mantenere il controllo dell’asma in pratica clinica
L’Asma è una delle più comuni malattie corniche nel mondo, con una prevalenza che è ancora in crescita in alcuni paesi emergenti. Nelle decadi recenti la mortalità per asma è significativamente diminuita. Tuttavia, malgrado questo dato positivo, survey nazionali ed internazionali continuano a rivelare un inadeguato controllo della malattia in più del 50% dei pazienti. L’asma non controllato rappresenta quindi una sfida ancora aperta, sia a livello clinico che economico.
Eppure, come dimostrato in molti RCTs ed in studi pragmatici, un buon controllo dell’Asma può essere considerato un obiettivo realistico nella maggior parte dei pazienti, sia in primary care che in un setting operativo specialistico. E’ tuttavia ancora molto diffuso il problema della scarsa aderenza dei pazienti asmatici alla terapia inalatoria, sia a causa delle caratteristiche cliniche della malattia, che alterna periodi di crisi a periodi di apparente stabilità, sia per la scarsa propensione degli stessi pazienti ad accettare la natura cronica della malattia.
In questo contesto le Raccomandazioni G.In.A. hanno recentemente introdotto le più significative variazioni degli ultimi 30 anni: per ragioni di safety, nei pazienti con asma lieve il trattamento con il solo SABA non è più raccomandato. Di conseguenza, il trattamento con farmaci controller a base di corticosteroidi deve essere attivato il prima possibile, non appena confermata la diagnosi di asma. Nei pazienti con asma lieve, per i quali non era previsto alcun trattamento con farmaco controller, in virtù delle nuove Raccomandazioni G.In.A. possono essere da oggi considerate alternativamente due strategie terapeutiche:
- una terapia regolare con ICS a basse dosi
- una terapia “al bisogno” guidata dai sintomi con ICS/LABA
Queste modifiche, per quanto introdotte con lo scopo di estendere anche ai pazienti con asma lieve la necessità di un trattamento con farmaco attivo sulla componente infiammatoria cronica, necessitano tuttavia di un’attenta comprensione da parte della classe medica per evitare che l’utilizzo “al bisogno” di farmaci controller a base di ICS/LABA venga erroneamente esteso anche a pazienti con asma moderato o grave, soprattutto in considerazione di un contesto che, come abbiamo visto, da anni si trova a dover fronteggiare il problema della scarsa aderenza alle terapie inalatorie.